Cosa è il fumo e i suoi effetti collaterali
Il
fumo è una
dipendenza provocata dalla nicotina, sostanza non particolarmente tossica, ma psicoattiva dall’enorme potenziale assuefazione e nocività. Ha un
effetto ansiolitico, trasmette una sensazione di piacere che arriva direttamente dal cervello. Come tutte le dipendenze, poi, anche su quella da fumo grava il peso della componente psicologica e comportamentale, che si esprime sia come bisogno della quantità giornaliera di nicotina.
Perché smettere di fumare
- 90%delle 500mila morti annue per tumore al polmone.
- 20% dei fumatori è destinato a sviluppare la bronchite cronica ostruttiva.
- 50% di tutte le cardiopatie ischemie è legato al fumo.
- Dopo 10 anni di astinenza dal fumo,il rischio del tumore si riduce del 50-70%,dopo 5 anni il rischio di neoplasie del cavo orale e dell’esofago si riduce del 50%.
- Il rischio di cardiopatia ischemia si riduce del 50% dopo solo 2 anni di astinenza e il rischio di ictus torna al valore di chi non ha mai fumato dopo 15 anni.
- Un fumatore spende dai 60 ai 160 euro al mese in sigarette.
- 40% e’ la percentuale dei ragazzi in Europa all’ultimo anno delle superiori che fuma regolarmente.
- 30% dei bambini europei di prima media ha già provato la prima sigaretta.
- In Europa 1 persona su 4 fuma. Italiani che fumano 24,3% (12,3 milioni) donne sono 5,3 milioni,maschi 6,9 milioni.
- Ex fumatori 9 milioni.