Anna Premoli (Croazia, 6 luglio 1980) è una scrittrice croata con cittadinanza italiana.
È nata in Croazia, ma nel 1987 si è trasferita in Italia. Si è laureata in Economia dei mercati finanziari presso l'Università Bocconi, e ha intrapreso la carriera professionale lavorando prima alla JPMorgan Chase occupandosi di asset management e risk management, poi presso una banca d'affari, e attualmente si occupa di investimenti finanziari per una holding di partecipazioni privata.[1][2]
Il 21 luglio 2013 ha vinto la 61ª edizione del Premio Bancarella, con il romanzo Ti prego lasciati odiare, avendo la meglio su Maurizio De Giovanni, Vanna De Angelis, Ugo Moriano, Bruno Morchio, M.J. Heron
Anna Premoli e l’inventiva della donna
antiromantica
Anna Premoli è un caso di self-publishing divenuto
best seller con Ti prego lasciati odiare, ma anche gli altri suoi
romanzi non sono da meno. In L’amore non è mai una cosa semplice e in Un
giorno perfetto per innamorarsi, abbiamo donne decise e sicure di loro, che
prendono in mano la situazione e scuotono l’uomo a cui sono interessate.
Attenzione interessate non innamorate. In Un giorno perfetto per innamorarsi
Kayla Davis non vuole ammettere i suoi sentimenti, non vuole ammettere di
essersi innamorata. Al contrario Greyson lo ribadisce costantemente.
Inizialmente l’uomo è spaventato dall’esuberanza e sfacciataggine di Kayla, ma
ne è anche divertito, infatti, è proprio questa caratteristica insolita della
ragazza che lo porterà ad essere attratto da lei. Dopo il divorzio Greyson non
ha più avuto relazioni e non si è aperto a nessuna donna, ma con Kayla fa
davvero fatica a frenare la sua attrazione verso di lei. L’anti romanticismo
che la contraddistingue spaventa Greyson e gli fa temere una grande sofferenza.
Abbiamo il caso di un uomo che teme che gli si spezzerà il cuore, un uomo che
attrae per la sua purezza d’animo e anche per il suo fascino. Non abbiamo il
dozzinale uomo che fatica ad ammettere i propri sentimenti, qui a farlo è la
donna ed è un caso di grande inventiva. Kayla rappresenta la donna emancipata e
indipendente che sfugge quei sentimenti che alla fine dovrà ammettere. Si parte
con una donna antiromantica che alla fine dovrà capitolare e arrendersi
all’amore, ma con questo romanzo Anna Premoli dimostra che non esistono solo
casi di uomini che hanno difficoltà a legarsi, ma anche di donne. Perché la
verità è che non c’è amore senza la paura di amare e ciò vale per ogni essere umano.
La matematica è sempre stata il suo forte, la scrittura invece è arrivata per caso, come “metodo antistress” durante la prima gravidanza. Ti prego lasciati odiare è stato il libro fenomeno del 2013: ha vinto il Premio Bancarella e ne sono stati opzionati i diritti cinematografici. Con la Newton Compton ha pubblicato tra gli altri: Come inciampare nel principe azzurro, Finché amore non ci separi, Tutti i difetti che amo di te, Un giorno perfetto per innamorarsi, L’amore non è mai una cosa semplice, L'importanza di chiamarti amore, È solo una storia d'amore, Un imprevisto chiamato amore, Non ho tempo per amarti, L'amore è sempre in ritardo, Questo amore sarà un disastro e Un amore sulla neve.
(Articolo di: Alessandra Romano)