Liquidità Imprese:
FAQ e istruzioni dell’Agenzia delle Entrate
Circolare delle Entrate sul DL Liquidità Imprese, e nuova sezione del portale con documenti e materiali sull'emergenza Coronavirus.
’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare applicativa sulle novità fiscali contenute nel decreto Liquidità imprese, con le istruzioni e i chiarimenti sui singoli aspetti delle norme, gli esempi e le FAQ che rispondono ai dubbi più frequenti.
il Fisco si attrezza altresì per facilitare i contribuenti nell’applicazione di tutte le novità introdotte dalle diverse norme sull’emergenza Coronavirus, istituendo una sezione dedicata sul proprio portale. Da un’unica pagina è possibile accedere alle circolare applicativa delle varie norme, ai vademecum e alle guide, alle procedure semplificate previste dalla stessa Agenzia entrate per accedere ai servizi fiscali in questo periodo di emergenza Coronavirus, alle risposte ai quesiti e ai nuovi codici tributo.
La circolare
La circolare 9/E è del 13 aprile, e contiene le istruzioni sulle novità fiscali del dl 23/2020, il decreto Liquidità Imprese. E’ divisa in capitoli, relativi alle diverse norme, per ognuno dei quali sono specificati il riferimento normativo, l’ambito applicativo, e le risposte ai quesiti.
La circolare 9/E è del 13 aprile, e contiene le istruzioni sulle novità fiscali del dl 23/2020, il decreto Liquidità Imprese. E’ divisa in capitoli, relativi alle diverse norme, per ognuno dei quali sono specificati il riferimento normativo, l’ambito applicativo, e le risposte ai quesiti.
Il sito delle piccole-medie imprese pmi.it ne ha riassunto i punti principali:
- sospensione versamenti tributari. Articolo 18 dl 23/2020, è una delle norme più articolare, prevede la sospensione dei versamenti fiscali e contributivi dei sostituti d’imposta, nella circolare oltre a disposizioni attuative, chiarimenti e Faq c’è una tabella riassuntiva con le regole per le diverse tipologie di datori di lavoro.
- Proroga sospensione ritenute su redditi da lavoro autonomo e provvigioni: articolo 19 del decreto Liquidità imprese, che proroga la sospensione dalle ritenute d’accordo sul lavoro autonomo al 31 maggio, con uno slittamento ulteriore quindi rispetto a quanto già precedentemente previsto dal Cura Italia.
- Calcolo acconti IRPEF, IRES e IRAP: articolo 20 del decreto, che in estrema sintesi consente sempre il metodo previsionale per il calcolo degli acconti su imposta sul reddito persone fisiche, imposta sul reddito delle società , imposta regionale attività produttive.
- Rimessione termini versamenti verso le PA: articolo 21 decreto, che proroga al 16 aprile i versamenti nei confronti delle pubbliche amministrazione che il Cura Italia aveva fatto slittare dal 16 al 20 marzo.
- Proroga consegna CU 2020: articolo 22, la nuova scadenza per l’invio della Certificazione unica 2020 è il 30 aprile.
- Proroga certificati emessi dall’Agenzia delle entrate in materia di appalti: articolo 23 del decreto, la validità dei certificati emessi fino al 29 febbraio 2020 è spostata al 30 giugno 2020.
- Agevolazioni prima casa: articolo 24, sono sospesi fino al 31 dicembre 2020 una serie di termini per il riconoscimento del beneficio agevolazioni prima casa.
- Assistenza fiscale a distanza: articolo 25, semplificazioni per il rilascio delle deleghe a CAF e intermediari in vista della presentazione del modello 730.
- Imposta di bollo fatture elettroniche: articolo 26, proroga al 20 luglio o al 20 ottobre (dipende dagli importi) dei versamenti imposta di bollo fatture elettroniche di importo inferiore a 250 euro.
- Trattamento fiscale su cessione gratuita farmaci compassionevoli: articolo 27, semplificazioni per quelli sottoposti a sperimentazione clinica.
- Processo tributario: articolo 29, nuove disposizioni sulla digitalizzazione di processo tributario, notifica degli atti sanzionatori relativi al contributo unificato e attività del contenzioso degli enti impositori.
- Credito d’imposta spese acquisto dispositivi di protezione luoghi di lavoro: articolo 30, estende il credito d’imposta sanificazione luoghi di lavoro alle spese per l’acquisto di mascherine, guanti e altri dispositivi di sicurezza per proteggere i dipendenti dal Coronavirus e in genere dall’esposizione ad agenti biologici.
fonte:quifinanza