I PERICOLI DEL WEB PER I MINORI,
SE NE PARLERA’ ON LINE SABATO 20 MARZO
Marzo ore 17:00 un team di professionisti offrirà l’opportunità per riflettere su una delicata tematica, ovvero le insidie che si nascondono in rete, di cui i minori sono vittime potenziali e, metterà a disposizione le proprie conoscenze e competenze per fornire informazioni utilissime a salvaguardia dei minori che navigano in rete. L’evento sarà trasmesso su piattaforma Jitsi, Open Source, dove è possibile partecipare scrivendo una mail di adesione sull’indirizzo di posta elettronica: ipericolidelweb@libero.it
oppure accedendo alla diretta su canale youtube: I PERICOLI DEL WEB – OSSERVAZIONI E PRECAUZIONI
link youtube: https://www.youtube.com/channel/UCHoM88EMgjwOv5JF0VCW-2A/featured
oppure accedendo alla diretta su canale youtube: I PERICOLI DEL WEB – OSSERVAZIONI E PRECAUZIONI
link youtube: https://www.youtube.com/channel/UCHoM88EMgjwOv5JF0VCW-2A/featured
A quattro mesi dalla pubblicazione del primo articolo “Il linguaggio multimediale della rete che “seduce” i giovani: una realtà pericolosa” (CampaniaFelix.tv, 11.19.2020), le notizie di cronaca
confermano una situazione drammatica tra i minori: dall’Ospedale Bambin Gesù e dal Santobono
arrivano numerose denunce per l’aumento di casi di autolesionismo tra i più giovani, nella fascia
d’età dagli 11 anni a salire, una soglia che sfortunatamente col tempo, sembra abbassarsi sempre di
più. Pertanto l’Ass. Fraternitas Onlus di Piedimonte Matese (CE) del Dott. Giuseppe Guglielmo
Leggiero, con il prezioso contributo di un team di professionisti, ha promosso un evento che possa
descrivere il fenomeno sotto diversi profili: socio-culturale, psicologico e tecnologico. Parleranno le
Istituzioni, i Professionisti di ambito Psicopedagogico ed Esperti internazionali nel campo della
Sicurezza per le Tecnologie.
I nostri relatori:
Dott.ssa Giovanna Del Vecchio, ha studiato Scienze Sociali, è insegnante presso Istituto
Comprensivo ” Nicola Ventriglia” di Piedimonte Matese.Si occupa da molti anni di sociale, politica
e cultura. Presidente di Società Sportive ( CSI, PANATHOL SPORTING CLUB) , finalizzate
all’inclusione ed allo sport come promozione. Dal 2018 è Garante Infanzia e Adolescenza del
Comune di Piedimonte Matese, ruolo che le ha consentito di promuovere iniziative inerenti:
bullismo e cyberbullismo, diritti infanzia e adolescenza, supporto a famiglie in difficoltà , autismo e
disabilità .È membro della Commissione WELFARE ANCI ROMA ( Associazione Nazionale
Comuni Italiani) al tavolo Infanzia e Adolescenza. È addetta alle Comunicazioni UCI ZONALE
( Sindacato imprenditori agricoli)Ha pubblicato libri di narrativa per bambini ed ha vinto numerosi
premi di poesia. Responsabile di Progetti per la legalità con la Regione Campania. Ha coordinato
manifestazioni ed eventi con il Comune di Piedimonte Matese e collaborato con Enti ed
Associazioni locali e regionali.
Dott. Gianfrancesco D’Andrea
vive a Piedimonte Matese. Laureato in Giurisprudenza e in
Relazioni Internazionali, è dirigente scolastico dell’Istituto Omnicomprensivo di Alvito.Giornalista
pubblicista dall’età di 21 anni, dal 1992 è corrispondente del quotidiano Il Mattino per il Matese e
l’Alto Casertano. Si è perfezionato in “Editoria per l’infanzia e per il pubblico giovanile” ed ha
seguito il Corso di perfezionamento in “Giornalismo per inviati in aree di crisi” promosso dalla
Fondazione Maria Grazia Cutuli, seguendo, tra l’altro, le operazioni di peace keeping del
contingente italiano delle Nazioni Unite in Libano. E’ stato componente del consiglio di
amministrazione dell’Agenzia comunale per i servizi e le attività educative del Comune di
Piedimonte Matese, direttore responsabile del periodico di informazione della Diocesi di Alife-
Caiazzo, Clarus, e direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali. Nel 2011, con un gruppo di
appassionati, ha fondato l’associazione culturale Byblos-idee per la mente, di cui è presidente.
Dott. Pietro Cornelio
Ha studiato ingegneria elettronica con indirizzo scienze dei computer.
Analista di sistemi IT e specialista di sistemi elettronici/elettrici e telematici altamente
qualificato con oltre 25 anni di esperienza di livello internazionale. Dopo aver lavorato per
anni in grandi aziende delle telecomunicazioni, prima nei laboratori di R&D di Italtel e dopo in
Siemens accumulando un variegato know-how fonda la startup Loginix nella quale ha
sviluppato progetti innovativi e multidisciplinari per il settore aeronautico, meccanico,
automazione ed energetico. Dopo l’intensa esperienza Loginix abbandona l’attività di
imprenditore e ritorna a lavorare con passione per grandi aziende progettando complessi
impianti ICT. Dal 2016 è Consulente informatico presso il gruppo bancario “Intesa Sanpaolo”
presso il dipartimento DC SIST SERVIZI CLOUD HYBRID DATA CENTER per conto
dell’azienda ICT Reply Spa di Torino e Proxima Informatica Spa di Roma. Collabora con
Stefan in 4Securitas. Al di fuori della vita professionale svolge studi su sistemi
elettronici/informatici innovativi, è evangelista del software libero e open source in particolare
GNU/Linux e sistemi Unix free. Autore del libro “Il mondo libero di GNU/Linux e Unix
BSD”, e coautore del libro “Un Bosone da Ginevra”.
Dott. Stefan Umit Uygur,
ha studiato informatica con un dottorato di ricerca in cybersecurity
e cyberdefense. Analista di infrastrutture IT e specialista di sicurezza altamente qualificato con
oltre 20 anni di esperienza di livello internazionale. Ha lavorato per grandi aziende
dell’Informatica mondiale come Sun Microsystems, Oracle, Amaya (ora The Stars Group),
Amazon AWS e First Derivatives su progetti di grandi dimensioni. Attualmente è co-fondatore
della startup Irlandese 4Securitas con sede a Dublino dove ha progettato e sviluppato la
prossima generazione di software per il monitoraggio della sicurezza informatica denominato
ACSIA (Automated CyberSecurity Interactive Application) si tratta di una avanzata soluzione
end-point detection e response focalizzata per anticipare gli attacchi prima che essi diventino
una minaccia. Al di fuori della vita professionale è un hacker noto in tutto il mondo, è
evangelista del software libero e open source in particolare GNU/Linux e sistemi Unix free.
Autore del libro “Penetration Testing with BackBox”.
Stefan e Pietro sono amici di lunga data e fanno parte del gruppo hacker “Pretorians” una
comunità di esperti di cui Stefan è fondatore dove portano avanti progetti Open Source
particolarmente interessanti e iniziative politiche come attivisti dell’Open Source.
Dott. Giuseppe Guglielmo Leggiero,
Psicologo Psicoterapeuta specializzato in neuropsicologia
clinica e riabilitativa, svolge dal 1991 attività di libero professionista presso Presidi Sanitari per la
riabilitazione. Ha progettato e realizzato con enti pubblici e privati interventi assistenziali, educativi
e riabilitativi a favore dei minori a rischio di esclusione sociale, dispersione scolastica e portatori di
handicap. Titolare di diritti internazionali su tecnologie e metodi di terapie psicofisiologiche dello
stress e delle emozioni. Fondatore, nel 1997, e Presidente dell’Associazione Fraternitas Onlus, ha
diretto per venti anni dall’apertura fino alla sua chiusura il centro Servizio Autonomo Socio
Educativo Riabilitativo (SASER), istituito dalla Diocesi Alife – Caiazzo dove ha proposto un
modello teorico e terapeutico sui disturbi specifici dell’apprendimento (2004 Carnevale Leggiero –
“Disgrafia: diagnosi e riabilitazione”). L’attività di ricerca sui disturbi dell’apprendimento con la
pubblicazione di articoli sul giornale di psicologia “State of Mind: il giornale delle scienze
psicologiche” lo hanno portato ad approfondire lo studio delle forme di apprendimento implicite:
l’apprendimento subliminale. Ha pubblicato, pertanto, l’articolo “Apprendimento subliminale di
codice alfabetico in soggetti in età evolutiva con diagnosi di Disturbo dell’Apprendimento NAS”,
dai risultati riportati in questo studio ha iniziato ad approfondire l’uso del linguaggio subliminale
nei mezzi di comunicazione e i suoi effetti sulla mente dei bambini.
L’evento, mira ad approfondire il linguaggio dei media, i suoi tranelli, ma anche le sue risorse, per
una rieducazione al buon uso degli strumenti multimediali.
fonte:casertasera
https://casertasera.it/2021/03/16/i-pericoli-del-web-se-ne-parlera-on-line-sabato-20-marzo/