PISCINA COMUNALE CIAMPINO

 Comunicato stampa



Ciampino (RM) 17.07.2024
Sulla situazione della piscina comunale 2024 di Mauro Del Tutto - Consigliere Ciampino M5S
Com’è noto, è da molto tempo che noi rivendichiamo il diritto dovere di fare chiarezza sulla gestione della piscina comunale di Ciampino.

In realtà, più che parlare di “gestione” occorrerebbe parlare di “affaire” giacchè la situazione amministrativa si allaccia a questioni di equilibri politici e a sudditanze più o meno palesi e forme di “malagestio”.
Come consigliere comunale e M5S ci siamo mossi in due direzioni: trasparenza e legalità.
Non facciamo fatica a dire che da anni la questione “piscina” è un vero dedalo dove omertà, scarsa collaborazione e difficoltà ad accedere ai documenti, la fanno da padrone. Ovviamente non demordiamo e vi terremo costantemente informati.
Capita però che affrontando un tema emerga anche la possibilità di conoscere altri concittadini, magari che vorrebbero fruire anche loro dei servizi comunali e della piscina ma che si trovano in una situazione di svantaggio, di grande svantaggio a cui il Comune non sembra mai aver posto attenzione e condivisione.
Parliamo di una nostra concittadina, Katiuscia Girolametti , mamma e marketing manager che però da 14 anni vive il dramma della disabilità in famiglia.
Katiuscia è una donna che ama profondamente i propri figli e per questo oltre a portare la storia della propria famiglia tra le altre mamme, sui media e persino in libreria scrivendo 4 libri tra cui “ la normalità è sopravvalutata” , un vero best seller , ha deciso di fare quello che per noi del MoVimento 5 Stelle è il nostro modus operandi: essere attivi per migliorare la città.
Ha organizzato una vera rete -la "Rete italiana Disabili" di cui è presidente nazionale- che offre la possibilità di costruire e proporre risposte concrete insieme a esperti del ‘terzo settore’, di problemi dell’inclusione e della disabilità: un vero portale di servizi che vanno dalla condivisione, al supporto consulenziale e psicologico, al risolvere le “cose” difficili e quelle di ogni giorno.
Abbiamo incontrato Katiuscia e con lei abbiamo parlato di molte cose, in particolare le quotidiane piccole e grandi “imprese” per vivere con dignità e amore il ruolo di mamma di un disabile a #Ciampino.
Una questione ci ha preso subito in questi giorni di caldo torrido: la nostra piscina comunale può essere fruita in sicurezza da un disabile? E più che chiederlo lo abbiamo voluto vedere con i nostri occhi e quelli di Katiuscia.
Abbiamo fatto un giro nell’impianto appena riaperto per la stagione 2024. Purtroppo la risposta è NO! Anche se alla fine con interventi piccoli e mirati potremmo offrire una soluzione in perfetta sicurezza anche a questi concittadini.
“Avevo già provveduto – ci spiega Katiuscia - in data 5 luglio a inviare per pec l'invito a questa amministrazione ad accertarsi che la struttura fosse accessibile. Con grande sconforto non ho avuto risposta e anzi la piscina ha iniziato comunque la sua stagione in pompa magna”.
Uno sconforto che la giovane mamma ha voluto condividere con noi. “Esprimo la mia ferma condanna per l'inaccessibilità della piscina comunale alle persone con disabilità. Tale situazione non solo rappresenta una grave violazione dei diritti umani, ma contrasta apertamente con quanto previsto dalla normativa vigente, in particolare la Legge 104/92 e i decreti attuativi 215/2003 e 216/2003.”
Ma cosa dovremmo fare per permettere di frequentare la piscina in tutta sicurezza? Questa domanda che ci siamo posti come Movimento 5 stelle e abbiamo voluto mettere nero su bianco le cose più palesi.
Ve le indichiamo affinchè nessuno possa far finta di non sapere e speculare sulle proprie inefficienze nascondendosi dietro i “combinati disposto” e “non abbiamo risorse”.
Ingresso e accesso al prato per disabili
Ingresso e accesso all’area doccia prima dell’entrata in piscina
Sedia per doccia per disabili
Maniglioni per doccia e wc
Lettini all’interno di un wc e nello spogliatoio
WC maschili e femminili per disabili
Sedia a rotelle per ingresso in piscina
Eventuale sollevatore per entrata in piscina
Però abbiamo “saputo” che al di là del tariffario della piscina (?) l’ingresso per disabili e accompagnatori sarebbe “gratuito”. Domanda: ma perché non ce lo dite?
“Ritengo inaccettabile – conclude la Presidente della rete dei disabili - che, nel pieno del XXI secolo, ci siano ancora luoghi pubblici che escludano una parte così importante della cittadinanza.”
Per noi e per Katiuscia ‘Un diritto non è un favore’, e la fruizione di spazi dedicati allo sport e al tempo libero da parte di tutti rappresenta un diritto fondamentale da tutelare. Invitiamo l'amministrazione comunale a provvedere con urgenza all'eliminazione delle barriere architettoniche e a rendere la piscina veramente fruibile da tutti, senza aspettare il prossimo anno, dimostrando, con un investimento minimo, un vero impegno per l'inclusione e la solidarietà.
Solo una struttura accessibile a tutti può dirsi davvero accogliente.
Noi del Movimento 5 Stelle Ciampino porteremo in città - e certamente in consiglio comunale- la voce di persone come quella di Katia a sostegno della dignità e dell’amore di questa famiglia.
Tutte le reazioni:
Katiuscia Girolametti