LA
RADIO DEL NETWORK
"ormai in disuso la vecchia radio”
"ormai in disuso la vecchia radio”
Mi
piace pensare e vedere
la differenza, oggi
una emittente è fatta di contenuti, informazioni, notizie e
argomenti;
di un contesto associativo e di una
cooperazione unica nel suo genere. Mi piace vedere con occhi diversi
ciò che nel tempo cambia e
ciò
che il tempo trasforma;
la nostra tradizione di grandi scrittori a penna in uomini che riescono
ad adattarsi alla digitalizzazione. Una radio che non è più un
ufficio, ma un network, finalmente ognuno può essere protagonista di
qualcosa di speciale; internet ci ha guidati
in
un percorso nuovo
e
sperimentale.
Con
suoi contenuti una emittente può ramificarsi in ogni parte del
mondo, eliminando
addirittura
quelle che sono
le barriere architettoniche,
così
altri
protagonisti mai avrebbero pensato di parlare in diretta web solo
perché disabili e mai negli anni passati venivano considerati
idonei
per
certi ruoli. Oggi
tutti possono avvicinarsi al contesto radio con molta
più facilità . È in disuso ormai
la vecchia radio, quella dello studio, quella del salotto per
aspettare il turno prima di pronunciarsi, adesso con il Covid ogni
distanziamento richiede spazi allargati, ormai come gli atenei
bisogna
organizzarsi
con la digitalizzazione a distanza. Sul web parte
delle
emittenti di vecchio stampo hanno dovuto modificare i
loro contenuti, tra cui trasformare
il
loro segnale modulato in fm, in streaming cioè in una rete
telematica più veloce e a portata dei social.
Non solo, si vedono tante stazioni radio afflitte che pur di ottenere
attenzioni dal pubblico, lanciano magliette o mascherine
logate.
Invece chi da anni lavorava sul web per presentare contenuti, storie, notizie,interviste in link video da ascoltare, oggi questi sono i più visualizzati con una rete informatica e telematica diretta che ruota il mondo del web, prendendo d'assalto tutti i social prima di una notizia annunciata in Fm e di una edizione straordinaria in televisione.
E’ un network nuovo, di grande praticità e aspirazioni, complimenti a chi ha perseverato negli anni, sopportando pregiudizi per non essere stata definita Radio,ora è finalmente Radio perché si è distinta non da uno studio,da una insegna su un angolo di una strada, ma dai suoi contenuti. Ha scelto la sostanza, ma non l'abito. Tilde Pierro
Invece chi da anni lavorava sul web per presentare contenuti, storie, notizie,interviste in link video da ascoltare, oggi questi sono i più visualizzati con una rete informatica e telematica diretta che ruota il mondo del web, prendendo d'assalto tutti i social prima di una notizia annunciata in Fm e di una edizione straordinaria in televisione.
E’ un network nuovo, di grande praticità e aspirazioni, complimenti a chi ha perseverato negli anni, sopportando pregiudizi per non essere stata definita Radio,ora è finalmente Radio perché si è distinta non da uno studio,da una insegna su un angolo di una strada, ma dai suoi contenuti. Ha scelto la sostanza, ma non l'abito. Tilde Pierro