Ospedali aperti, non chiusi!

Dopo gli ospedali di Torre del Greco, Vico Equense e Gragnano, oggi anche il pronto soccorso del San Leonardo di Castellammare di Stabia ha chiuso a causa di mancanza di posti letto, l'unico rimasto aperto finora nel comprensorio torrese-stabiese dopo la conversione dell'ospedale di Boscotrecase in Covid Hospital.

E' questa una situazione di una gravità assoluta, a testimonianza che la sanità campana avrebbe dovuto impegnarsi decisamente nel saper gestire una seconda ondata che si sta verificando purtroppo nelle ultime settimane, senza dimenticare che tutti noi possiamo trovarci nella necessità di aver bisogno di aiuto e non sapere dove andare il più in fretta possibile. 

Di recente, in lontananza, si notano dall'esterno nuove aperture nel Covid Hospital di Boscotrecase, aperture che sarebbero dovute già avvenire a loro tempo, vista la struttura notevole, già prima del Covid-19. 

Perché non investire, non amministrare perbene una volta e per sempre la sanità? Perché ridursi a questo? Perché non ascoltare le richieste dei cittadini, dei pazienti, dei malati che non possono essere considerati di serie a o b a seconda delle patologie ma pazienti e basta?

Perché non aprire gli ospedali? E perché non riaprirli, come nel caso dell'ex ospedale civile di Torre Annunziata che lotta da mesi, se non da anni, grazie anche ad un comitato, per la riapertura almeno del pronto soccorso, oltre che dei reparti di ginecologia e neonatologia?

Tanti interrogativi che comportano attese che si spera non arrivino a dimenticanze, ma la sanità non è questo, non è arrivare a sentire il fiato sul collo e correre ai ripari, è efficienza perché altrimenti siamo come al solito noi a pagarne le conseguenze in tutti i sensi visto che anche chi ha l'esenzione e si rivolge a un laboratorio privato per analisi e indagini diagnostiche almeno fino a fine gennaio deve addirittura pagare tutti gli esami, a causa dei tetti di spesa considerati superati dalla Regione che li sovvenziona. Ci si può rivolgere alle ASL ma il pagamento effettuato tramite farmacie comporta ugualmente un minimo di spesa aggiuntiva che comunque pesa e allora ci si chiede: ma la salute non è la prima cosa? 

Perché arrivare a dire che non c'è più tempo? Quando si vuole il tempo lo si trova, in primis per quello che riguarda il bene dell'umanità.

FRANCESCA CARLUCCI 


foto di Francesca Carlucci :

in alto il Covid Hospital di Boscotrecase

in basso l'ex ospedale civile di Torre Annunziata