Un
susseguirsi di emozioni, Napoli, teatro nel teatro, in uno spettacolo di
negozi, rumori, suoni, palazzi, chiese, chiostri, cortili, bancarelle, locali
tipici, un’umanità calorosa in cui il cibo e le persone si ritrovano, come per
incanto, fin lì, in un immenso presepe nel presepe: San Gregorio Armeno.
Ma
ci avete mai pensato che Napoli è tutta lì? Avete mai fantasticato, guardando
le statuine, tra strade di sughero e legno, di trovarvi tra fruttivendoli,
pescivendoli, macellai, panettieri, vinai, lavandaie e pescatori, ascoltando i
rumori della socialità tra osterie e acquaioli, cascate e fontane, mentre i
tamburelli prendono vita con la loro musica tra voci di popolo?
Quest’anno
San Gregorio Armeno l’abbiamo vista spenta e vuota, ma l’anima, ‘o core, no,
quello non si è fermato, il lavoro appassionato degli artigiani sta sempre là . E
ci è mancata e ci manca questa strada meravigliosa, ai napoletani che ci vivono
e a chi non lo è e prova infinita nostalgia.
E,
come sempre, come Napoli non si ferma mai, neanche San Gregorio Armeno lo
ha fatto, vendendo online le sue magnificenze. Forse non è la stessa cosa perché
ci manca la vicinanza, quel guardare con la meraviglia degli occhi tanta
bellezza, ma la tradizione continua e deve continuare ancora, come tutte le
attività che hanno subito una battuta d’arresto, con conseguenze economiche
notevoli. Non si è arreso nessuno, questo il Covid lo dovrebbe sapere, la
speranza di Napoli di non arrendersi è quella di ognuno di noi, perché questo virus ci può chiudere in casa, allontanare da chi amiamo, tentare di farci perdere il
piacere e la gioia di stare insieme, ma arrenderci affinché tutto questo non
torni, mai. Ce lo riprenderemo tutto.
“Le botteghe di San Gregorio Armeno” (www.facebook.com/botteghesangregorioarmeno) è la pagina attraverso la quale è possibile contattare online gli artigiani acquistando ciò che più ci piace. È un modo per restare vicini, in attesa di esserci finalmente per davvero. E poi quest’anno c’è pure lui… Maradona con le ali!
Per acquistare:
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=197822081924545&id=105964561110298
FRANCESCA CARLUCCI