La forza delle donne con Slobodanka Ciric

Per dire stop alla violenza contro le donne ogni giorno, va ricordata, come esempio, l'eccelsa interpretazione dell'artista Slobodanka Ciric che, al tempo stesso, si conferma come un invito, come se una voce di conforto dicesse: "Nessuno può portare via il tuo dolore, ma non permettere a nessuno di portare via la tua felicità, nonostante il dolore di ieri e la paura di domani siano due ladri che ti rubano l'oggi". 

La forza delle donne con Slobodanka Ciric, una cultura espressa con grande emotività e professionalità, è al servizio del popolo: include, incontra, integra paesi e culture diverse con personalità e solidarietà tra la sua terra serba e quella partenopea, fondendo il cuore e l'anima ed evidenziando l'abbattimento di tutte le barriere architettoniche, sociali e culturali attraverso le sue opere scritte, lette ed interpretare da lei stessa. 

È visione agli occhi di tutti nella sua crudele e amara verità con i suoi versi...


"Sotto il segno del rosso" 


Una carezza, e poi

schiaffo,

graffio,

calcio!

Un bacio, e poi

morso,

sputo,

insulto!

Così, tu ti senti più maschio,

perché mi temi

e perché lo sai,

che non sono la tua costola

ma asse mundi,

la schiena dell’Universo

che si piega ma non si spezza.

Quello che non sai 

è che basta così poco 

per amare,

basta un bacio

una carezza.


... e nella toccante performance "Sotto il segno del rosso" tenutasi a Brusciano lo scorso 8 marzo.

"A marzo, la dedica al femminile a Brusciano ne "La forza delle donne - Sotto il segno del rosso”. Oltre alla parola scritta, è il corpo il mio mezzo di espressione e comunicazione. Anche nella performance a Brusciano la presenza degli studenti della scuola secondaria dell’Istituto “De Filippo-De Ruggiero” è stata fondamentale. Le espressioni oltraggiose messe in scena da finti aggressori, ma realmente subite da parte mia, hanno “lasciato il segno” sul corpo per circa tre settimane, ma ne è valsa la pena. Tanti presenti si sono commossi, le donne e le ragazze mi hanno circondata ed abbiamo liberato insieme delle colombe bianche, simbolo di pace nel mondo, tra l’uomo e la natura, ma soprattutto contro la violenza di genere. Per cambiare il mondo bisogna cominciare dai più giovani" (tratto da #Conversazioni: Slobodanka Ciric ci racconta… a cura di Silvana Guida – EMOZIONI #SenzaFrontiere)

https://youtu.be/rVN56XnzWvg


Foto: Mila Maraniello