Affido: le MammeMatte per tutti i bambini

 (di Francesca Carlucci)

È una di quelle realtà da lodare perché, in termini di affido, si rivolge a tutti, non solo alle famiglie cosiddette tradizionali. È l'associazione "M'aMa - rete MammeMatte" con sede a Roma in via Niccolò III che, dal 2017, come ci illustra la sua presidente, Emilia Russo, si impegna in tal senso. 


Chi sono le "MammeMatte"? 

"M'aMa - Dalla Parte dei Bambini" nasce dall’idea di un gruppo di professioniste del sociale (mamme adottive, affidatarie, biologiche) che decidono di operare in maniera più incisiva a favore della tutela dei bambini. Il nostro obiettivo è promuovere la cultura dell'accoglienza attraverso la promozione dell'istituto dell'affido familiare e delle adozioni in special modo di bambini con bisogni speciali; attenzione particolare all’accoglienza dei minori con bisogni speciali; campagne di sensibilizzazione, reclutamento e orientamento a sostegno dell’accoglienza da parte dei single (con o senza figli), delle coppie (coniugate o meno), delle famiglie tradizionali; gestione di una banca dati sulle famiglie/single disponibili all'affido diurno e/o residenziale collaborando in rete parallelamente con soggetti pubblici e privati che operano sul territorio nazionale. 

Perché questa denominazione? 

Chi ci conosce ci chiama "mamme matte" perché convinte che ogni bambino abbia il diritto di avere una famiglia e che la famiglia abbia il diritto di non essere lasciata sola. Siamo in ogni angolo d'Italia e ci teniamo per mano, tessendo una rete che "pesca" i bambini dimenticati, quelli incollocabili secondo il sistema, quelli per i quali salta quasi sempre fuori una famiglia pronta ad accoglierli. I nostri bambini sono i fascicoli lasciati nei cassetti, quelli che vedono i compagni di comunità andare via con le loro famiglie uno alla volta mentre loro continuano ad aspettare, i nostri bambini sono i bambini di tutti, di cui però "tutti" si dimenticano. Spesso le mamme matte non sanno di esserlo fino a che la storia del bambino che le aspetta non incrocia la loro strada, ed è proprio per questo che usiamo ogni mezzo per far si che ogni bambino incontri la sua famiglia. 


Quale passato hanno i minori che accogliete? 

I nostri bimbi sono bambini con bisogni speciali e per bisogni speciali noi intendiamo bambini con disabilità, bambini dai 10 anni in su, fratrie, bambini abusati. I nostri bimbi hanno spesso un passato difficile, spesso di forte deprivazione, violenza ed abbandono. Molti hanno una disabilità importante ma hanno una particolarità ...sono tutti bellissimi!

Che sentimento prova quando si concretizza un affido? 

Pura felicità, sapere che un bambino è finalmente al sicuro, a casa, mi riempie di gioia e provo anche una punta di orgoglio. 

Finora c'è stata per lei qualche situazione che l'ha colpita particolarmente? 

Tutte le nostre storie mi sono rimaste nel cuore ma quella che più mi ha colpito è la storia di una bimba che è rimasta in ospedale per otto mesi, era così piccola, non piangeva e non guardava negli occhi, aveva gli occhi tristi e non sapeva neanche stare in braccio. Ora, a casa, nella sua famiglia, è una bimba solare, allegra, meravigliosa. 

Nel momento dell'affido, che rapporto si instaura tra la famiglia di origine e quella affidataria? 

Spesso non ci sono rapporti, purtroppo,  la presenza dei genitori è sempre molto forte anche nell'assenza. Sicuramente la famiglia affidataria deve sospendere qualsiasi giudizio sui genitori biologici e fare in modo che il bambino viva la situazione il più serenamente possibile. 

Tra gli aspetti dell'associazione prevale l'uguaglianza visto che, grazie al vostro progetto, anche un single e una coppia omosessuale possono diventare una famiglia. Secondo lei, quali sono i passi fondamentali da percorrere affinché la nostra società non discrimini una persona al di là del proprio stato e orientamento sessuale? 

Fare cultura e non arrendersi mai. Ogni bambino ha diritto ad una famiglia, la migliore per lui, indipendentemente dall'orientamento sessuale. 

Come raggiungervi e contattarvi? 

Le nostre email:

mamadallapartedeibambini@gmail.com

karin@affidiamoci.com 

oppure tramite le nostre pagine Facebook: 

Associazione M'ama - rete MammeMatte 

AFFIDIamoci - rete MammeMatte