(di Francesca Carlucci)
La musica è da sempre efficace mezzo di comunicazione per raggiungere e unire i popoli del mondo, risorsa culturale, nonché elemento importante per il suo valore artistico e di intrattenimento. Non solo. Tra i suoi aspetti più rilevanti c’è il fattore pedagogico: grazie alla musica, infatti, è possibile educare i più giovani al rispetto del “ritmo” della vita, del prossimo e della legalità .
E’ quanto ha spinto l'associazione L'Altra Napoli Onlus a dare vita all’Orchestra Sociale Sanità , una sorta di “prolungamento” del progetto Orchestra Giovanile Sanitansamble, già attivo sul territorio dal 2008.
Allora, l’iniziativa dell’associazione riscosse un notevole successo: ispirata a “El Sistema”, modello di insegnamento gratuito ideato in Venezuela dal Maestro José Antonio Abreu che promuove la pratica collettiva musicale come organizzazione e sviluppo della comunità in aree e contesti sociali difficili, riuscì a dare valore a giovani talenti, sollevandoli dal contesto di appartenenza e restituendoli ad una realtà nuova, perfettamente integrata nel tessuto urbano.
In tutti questi anni, nel rione Sanità , e in seguito anche a Forcella, l'associazione ha realizzato tanti progetti a favore di bambini e ragazzi, offrendo loro la speranza di un domani migliore e diventando presidio di legalità del quartiere.
I piccoli musicisti dell’Orchestra Sanitansamble, che incantavano quanti li hanno ascoltati, sono diventati adulti che continuano non solo ad amare la musica, ma a credere che essa sia la meta da seguire per il loro futuro dimostrando, in questo modo, che essa è esperienza di riscatto sociale e culturale, alternativa alla strada, veicolo di aggregazione e inclusione.
La concretizzazione di questo nuovo progetto professionale apre, quindi, la strada a uno sviluppo ulteriore delle loro lodevoli attitudini, già ampiamente riconosciute a livello pubblico. Molti di questi giovani - il cui repertorio spazia dal classico sinfonico e lirico, al pop, alla world music - diplomati e laureati in Licei Musicali e Conservatori – hanno, infatti, avuto il privilegio di collaborare con artisti famosi, in produzioni televisive e radiofoniche, esibendosi in più di 150 concerti alla presenza di eminenti personalità quali Papa Francesco, Presidenti della Repubblica Italiana, Capi di Stato di Germania e Portogallo, Reali di Spagna e Regno Unito, oltre che di importanti istituzioni musicali e civili come il Teatro San Carlo di Napoli, la Sinfonica Verdi di Milano, il Parco della Musica di Roma, l'Associazione Libera, Save the Children e Unicef.
Ancora per una decina di giorni è attiva una campagna di raccolta fondi che saranno impiegati per l’acquisto degli strumenti da donare ai bambini della Piccola Orchestra di Forcella e di Sanitansamble che possono ancora crescere: 2 contrabbassi, 2 viole, 2 violoncelli, 9 violini, 3 trombe, 3 tromboni, 3 oboe. Il successo del progetto permetterà a circa 30 ragazzi di entrare gratuitamente a far parte delle Orchestre e poter quindi intraprendere questo percorso.
Per saperne di più e contribuire alla raccolta fondi, il link è https://www.eppela.com/projects/8467
Foto: www.sanitansamble.it
