OGNI DOMENICA SULLA NOSTRA RADIO RAINBOW DIVERSAMENTE RADIO Pochi giorni fa mi sono imbattuta tra le pagine di un libro che racconta una storia molto bella, struggente a tratti drammatica, una storia di disabilità dura, dove il bambino in prima persona si racconta attraverso ovviamente la penna del padre che in ogni capitolo si autoproclama super-eroe del proprio figlio "se non ci fosse il mio papà " mentre la mamma viene descritta come un fantoccio inanimato senza emozioni alcune. Certo, ogni genitore vive la disabilità del figlio …
Ero stanca di subire senza reagire Ero stanca di subire continue violenze per questo ho deciso di denunciare. Correva l’anno 2010 e Dio solo sa quanta paura avevo di quello che stava per capitare, non mi ero mai chiesta se ne fossi stata in grado perché fino a quel momento non sapevo nemmeno se ne fossi stata capace. Tutto mi faceva sentire fuoriposto, inadeguata, come persa anche dal mio essere donna; d’altronde la probabilità di avere un figlio era un misero 30% con due aborti strazianti, un peso di 110 kg, il diabete gestazionale e le pun…
HOMELESS, VITA DISTRUTTA LETTERA APERTA (R. una donna che racconta il suo non vivere) Il mio racconto deve servire a cambiare le situazioni di sofferenze e di ingiustizie A causa di maltrattamenti e di truffe ho perso tutto Sono una barbona diventata. Finita in una struttura psichiatrica che odio che arrogantemente dicono di curarci, pagata dal comune senza dignità alcuna. Non voglio che il mio destino sia questo, non lo merito. Non ho fatto mai male a nessuno. Tranne a me stessa fidandomi di certi miserabili che mi dicevano d…
(di Antonella Carta ) Portare i figli piccoli al supermercato è un terno al lotto: pochi hanno la pazienza di aspettare che il genitore abbia completato, spesso si lamentano, tendono a prendere cose a caso dagli scaffali o a tentare di consumare sul posto la merendina appena sfilata dal carrello della mamma. Capita a tutti, bimbi normotipici e con disabilità . A volte, però, tenere a freno bimbi iperattivi o con problematiche anche più serie e invalidanti è più complicato. Allora una famiglia che ha un figlio con difficoltà di questo genere c…
"Ai tempi, non ero sposata e non potevo adottare. Così ho pensato all’affido. Avevo l’idea di accompagnare un bambino per un pezzo di strada. Non era previsto ma erano due fratelli di 9 e 12 anni, non si potevano dividere. E io sono diventata mamma di colpo: erano due, tutto raddoppiato. E una volta che sei lì, che fai? Tu vuoi fare la mamma più mamma che puoi, ma ti sembra di non riuscirci. Tutti ti danno consigli, io non capivo più niente. Quando si diventa mamma in maniera naturale le cose si imparano poco alla volta. Io a volte mi sen…
(di Antonella Carta ) Agli individui che la società cataloga come fragili , il trattamento assegnato, bene che vada, si limita spesso a essere quello assistenziale, di sicuro utile e in molti casi essenziale, ma non esaustivo, soprattutto se si pensa a quanto sia difficile per queste persone fare ascoltare la propria voce o collaborare attivamente allo sviluppo di questa società che è anche la loro e di cui i più non vogliono sentirsi ospiti passivi. Di sicuro, per assistere una persona con disabilità , un anziano, un bambino con alle spalle …