La distinzione tra menomazione, disabilità e handicap è stata introdotta dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1980. Distinguendo i termini si è così trovata una collocazione terminologica attraverso la pubblicazione di una Classificazione Internazionale delle Menomazioni, delle Disabilità e dell’Handicap (ICIDH). Nel 2001 la stessa OMS ha definito un’altra classificazione che ha stravolto i significati connessi alla disabilità (ICF). Tali termini ormai parte del linguaggio comune non sono ancora utilizzati con appropriatezza.…
(di Pamela De Rosa ) Qualche volta mi sono chiesta se, con le patologie di cui soffro, avrei mai più potuto assistere a un concerto come prima. La risposta è “no” perché prima ero una persona che si gettava in tutti i modi sotto al palco con la speranza di farsi notare dall’artista di turno. Come se fosse possibile… utopistico!!! Penso però che le cose che si fanno a vent’anni spesso non si ripetono passati i quaranta e forse, dico forse, non avrei fatto le stesse cose nemmeno da sana. Se ripenso al passato, penso a “stupidaggini” da ragazzin…
(di Antonella Carta) Una delle cose che aiutano i genitori di bimbi con disabilità è sapere di potere contare su terapisti in grado di dare realmente e concretamente una mano. Ovviamente non sempre è così, capita di imbattersi in persone che, pur avendo studiato, non riescono a instaurare un’intesa che consenta ad entrambi di crescere e migliorare. Vero è anche che non è semplice insegnare, specie quando chi dovrebbe apprendere si rifiuta di farlo e per scansare l’atto educativo mette in atto comportamenti più o meno coattivi (molto alla lo…
(di Antonella Carta tratto da www.giovannicupidi.net ) Comunicare è un’esigenza irrinunciabile per qualunque essere vivente. La mancanza di comunicazione può essere causa di un serio disagio emotivo . Il linguaggio verbale è lo strumento principe attraverso cui passano i messaggi tra gli esseri umani. Si parla in questi casi di comunicazione cooperativa, in cui gli interlocutori collaborano per comprendersi. Non è però scontato riuscire a comunicare verbalmente. Ci sono tipi di disabilità , ad esempio, che lo rendono impossibile. Quella n…
(di Antonella Carta / foto Maria Rosaria Ricci / tratto da www.giovannicupidi.net ) Quante volte capita di non sentirsi in grado di affrontare una sfida, piccola o grande che sia? Nell’immaginario comune, una persona con disabilità è di per sé spesso tagliata fuori dalla possibilità di mettersi in gioco con attività considerate complesse per la sua condizione di base. È sicuramente vero che avere una disabilità obbliga il diretto interessato e chi gli sta vicino a fare i conti con ostacoli inimmaginabili per i normodotati, ma non signifi…
(di Maria Rosaria Ricci ) Sono sempre in crescita i blogger e siti web che si occupano di sociale e di disabilità ampliando la rete d'informazione e di conoscenza. Chiara Recco , donna resiliente e diversamente abile, affetta da tetraparesi spastica distonica, ha dato una svolta concreta al suo essere blogger . Ampliando sempre più le proprie competenze e conoscenze in campo informatico, nel 2016 in maniera autonoma ha creato il sito web “ disabilmente.it ”, rendendolo nel tempo sempre più interattivo, grazie ai vari articoli che Chia…
(di e foto Rosita Terranova ) Quando dico, o scrivo, che la Calabria è indubbiamente una terra bellissima, ma altrettanto "brutta" per colpa di chi non lavora affinché TUTTI possano godere delle sue bellezze, vengo aspramente criticata e tacciata di essere "una pessima ambasciatrice" della regione in cui vivo. Anche quest'anno sono andata alla ricerca di spiagge pubbliche dotate di pedane che permettono a chi è in sedia a rotelle di poter raggiungere la riva del mare senza rimanere affossati nella sabbia. Ma niente…
Like your Home è il modello di inserimento socio lavorativo che promuove l’accessibilità nel settore extralberghiero. È la prima rete di ospitalità extralberghiera gestita da persone con disabilità o con esigenze specifiche. L’idea nasce da un’attenta valutazione delle prospettive sociali e lavorative delle persone con disabilità o con esigenze specifiche, dalla profonda conoscenza del settore turistico e della sua normativa sull’accessibilità. La scintilla è scattata osservando una giovane su sedia a rotelle e dalla consapevolezza dell’e…
(di Pamela De Rosa ) Da quando la mia patologia disabilitante è peggiorata, ci sono cose che sono riuscita a fare, trovando modi anche “originali”, e cose che invece mi risultano difficili. Una di queste è quella di partecipare a concerti. Io abito in Lombardia e non mi è difficile raggiungere Milano, che offre, in termini di cultura, divertimento e concerti, un’infinita gamma di eventi. Gli organizzatori sono molteplici e non ho ancora capito come si “dividono” la piazza. Quello che ho capito è che gli organizzatori non sono tutti uguali…
(di Antonella Carta , tratto da www.giovannicupidi.net ) "Se c'è un problema, c'è la sua soluzione". Quante volte è ricorsa questa affermazione in discorsi più o meno seri… quando sei nel bel mezzo di una tempesta o smarrito in un bosco intricato, però, non è che venga spontaneo pensarlo. Una condizione simile vivono spesso le famiglie con figli disabili , soprattutto all’inizio, quando ti travolge la scoperta che la vita di tuo figlio non sarà quella che avevi sognato e ti si pongono davanti problemi a cui nessuno ti ha pre…
(di Dario Ricciardi ) Torre Annunziata - La vita di un portatore di disabilità motoria e perciò costretto a muoversi in sedia a rotelle è irta di difficoltà, tanto più quando si vive in realtà che all’argomento hanno dedicato soltanto insensibilità ed indifferenza. Tali difficoltà in estate risultano acuite in conseguenza del desiderio di raggiungere la nostra spiaggia e potersi bagnare nel nostro mare, vista la scarsa attenzione posta dai gestori degli stabilimenti balneari nell’assicurare accessibilità e abbattimento delle barriere archite…
(di Antonella Carta tratto da www.giovannicupidi.net ) Ci prendono per tenerezza, ci prendono per stanchezza. Comunque sia, alla fine a volte cediamo. Sono i nostri figli, tutti, indistintamente, guerrieri dell’ Io voglio , strateghi dell’ Altrimenti ti assedio e ti sfianco. Che siamo genitori “ con disabilità ” o “ normotipici ”, prima di dire “Io no, io mai” riflettiamo e, magari, ammettiamo: quante volte abbiamo detto di sì pur di non sentire più quel cicaleccio continuo e “inspegnibile”? Magari dopo una giornata faticosa, o per…
“Lo sport mi ha cambiata, mi ha reso ciò che sono oggi, una ragazza forte e determinata”. Per la 21enne Angela Procida del Centro Sportivo Portici lo sport equivale alla libertà: “In acqua mi sento libera, non ho bisogno di niente, sono solo io e il mio obiettivo” . Una passione cominciata otto anni fa, un periodo pieno di sacrifici per raggiungere un obiettivo: “Un percorso impegnativo non solo per sé stessi ma anche per le persone che ti sono vicine” . La cosa che apprezza maggiormente del suo sport è la sensazione che si prova in acqu…
(di Antonella Carta , tratto da www.giovannicupidi.net ) Sentirsi accolti e inseriti in un gruppo, soprattutto nell’età della crescita, è di vitale importanza. In fondo, i momenti più belli che si ricordano della scuola sono quelli trascorsi con i compagni. A volte, e non così raramente purtroppo, capita che qualche compagno rimanga isolato dal resto della classe, per scelta propria o degli altri, o perché le due parti non sanno bene come relazionarsi e allora ci si chiude dentro recinti diversi, ignorandosi o fingendo di farlo. Questo elem…
(di Antonella Carta ) Alice è una ragazza di sedici anni con una disabilità intellettiva importante, frequenta il Liceo Artistico Emilio Greco con sede a Sant’Agata li Battiati, in provincia di Catania. Alla fine del precedente anno scolastico, la scuola ha organizzato una mostra dei suoi dipinti aperta al pubblico. Aliaia , lo pseudonimo con cui questa giovane artista è conosciuta, è l’unione delle prime lettere del suo nome e delle ultime del cognome. A definirsi così è stata proprio lei che, da piccola, rispondeva in questo modo quando …
(di Antonella Carta ) Come far conoscere dall’interno il mondo della disabilità attraverso il racconto della quotidianità di persone con difficoltà. Protagonista è Francesco , ragazzino autistico di quindici anni. Di lui ci parla sua madre, Rosanna. Anche se non va dimenticato che ci sono moltissimi insegnanti che si dedicano agli alunni con affetto e professionalità e che a loro va la gratitudine delle famiglie, Francesco ha vissuto alcuni episodi poco piacevoli a scuola . Andando a ritroso per gradi, sua madre ricorda ad esempio la gita…
(di Antonella Carta ) Perché una stalattite arrivi a fondersi con la stalagmite corrispondente formando una colonna di ghiaccio meravigliosa, occorrono anni, pazienza, la forza di raggiungere l’obiettivo, a goccia a goccia. Se la grotta è percorsa da correnti d’aria, però, la colonna può deviare, accrescendosi lateralmente e dando vita a quella che viene definita “stalattite eccentrica”, diversa dalla norma, speciale perché unica. Isabella è una ragazza di 25 anni, autistica . Alle spalle ha una famiglia che la segue e la supporta e che le h…
(di Antonella Carta ) È ormai noto a tanti, e non necessariamente solo agli addetti ai lavori, che una delle difficoltà delle persone con autismo è quella di adattarsi ai cambiamenti . Un ambiente nuovo, una persona, una situazione insolita possono facilmente destabilizzare i loro equilibri e porle in una condizione di sofferenza. A pensarci, in fondo è quello che accade anche a un discreto numero di “normodotati”, con la differenza che nel caso dei “nostri ragazzi” per rimodulare una risposta adeguata alla novità c’è bisogno di tempo, impe…
(di Antonella Carta ) C’è chi si fa abbattere dalle difficoltà e chi reagisce e costruisce qualcosa di bello e significativo anche per gli altri. È il caso di Antonella Tarantino, co-fondatrice dell’associazione DisabilmenteMamme , mamma con disabilità che non si è arresa al fatto che la vita da subito non fosse stata generosa con lei. Affetta da displegia spastica a causa di una paralisi cerebrale infantile, ha vissuto l’iter che purtroppo molte persone considerate a vario titolo diverse sono costrette ad affrontare: lo sconcerto o l’imbara…