Sono sempre più numerosi gli studi che riportano correlazioni tra abuso dei social e l’acuizione di problematiche psicologiche, fisiche, esistenziali , soprattutto in fase adolescenziale, ma cresce anche la consapevolezza che bisogna intervenire, anche sfruttando gli stessi strumenti digitali. Prima Facebook con l’hate speech, il cyberbullismo e le fake news, poi Instagram con il body shaming, Twitter con il FOMO (Fear of Missing Out), Snapchat con la dismorfia da filtri, Whatsapp con l’ansia da disconnessione, YouTube con l’insonnia dig…
(di e foto Francesca Carlucci ) Ci si aspetterebbe una maggiore partecipazione della cittadinanza quando si tratta di un diritto fondamentale per ciascuno di noi: la salute. Può succedere infatti a chiunque di aver bisogno di aiuto e in quel momento non si sa a quale ospedale rivolgersi. Motivo che dovrebbe spingerci non soltanto a lamentele sui social ma ad essere più partecipativi e attivi soprattutto da parte di coloro che (ad esempio associazioni e comitati) mostrano attenzione alla questione e poi sono assenti sul piano pratico. È stata…
(di Francesca Carlucci ) Dorota aveva 47 anni. Chi scrive questo articolo fa la spesa nella salumeria sotto casa di suo marito Nunzio che, a Torre Annunziata, accoglie ogni giorno i clienti come se fossero persone di famiglia, con affetto, un sorriso, persino una parola di conforto. Dorota, una donna amabile, di origini polacche, se n'è andata ieri, lasciando quattro figli, parenti, conoscenti, amici, sconvolti dal dispiacere per una morte che poteva essere evitata. In seguito ad un malore dovuto a una crisi respiratoria, i familiari hann…
Nuovo appuntamento con le interviste di Andrea de Chiara che stavolta dialogherà con Alessandra Messana, psicologa e psicoterapeuta della Gestalt in formazione. Vi aspettiamo numerosi per Martedì 5 ottobre alle ore 18 in diretta Instagram su rainbow.diversamente.radio
Per non diventare invisibilità , la fragilità necessita tempestivamente di cura, attenzione e priorità , anche se purtroppo non sempre si verifica. È quanto accade con la campagna vaccinale a cui dovrebbero avere accesso anche i senzatetto e le persone senza fissa dimora ospitate nei dormitori e nelle strutture di prima accoglienza, così come gli educatori professionali e gli operatori chiamati ad assisterli. Succede in Italia, a Brescia per 350 senzatetto e a Napoli dove solo in 370 (poiché privi di computer, smartphone e quant'altro) s…