(di Francesca Carlucci ) Natale 1991, in un casolare fuori Enna, durante un vertice di Cosa Nostra, viene decisa la stagione delle stragi del 1992, che si concretizzerà negli omicidi di Salvo Lima, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Nello stesso momento, in una località vicino a Monza, si sta svolgendo una riunione che vede la presenza di diversi personaggi del mondo imprenditoriale e istituzionale. Il loro intento: creare le condizioni per un golpe bianco. L’agente dei Servizi segreti Francesco Mauri cercherà di far luce su quella lunga ser…
(di e foto Francesca Carlucci ) Sara Bevilacqua , in tailleur Chanel bianco e nero classico, a riquadri, ringrazia il pubblico commosso che non smette di applaudire. Così termina " La stanza di Agnese ", monologo in cui l'attrice interpreta Agnese Piraino Leto , vedova di Paolo Borsellino , nella scenografia costruita dalla compagnia brindisina Meridiani Perduti con la drammaturgia di Osvaldo Capraro . Il tutto pervaso da una malinconia struggente e una intensità ammirevole retta magistralmente da Sara Bevilacqua, unica p…
(di Francesca Carlucci ) Ribellarsi alla mafia e impegnarsi a lottare contro di essa. È la storia di Piera Aiello , la prima testimone di giustizia ad essere entrata in Parlamento uscendo allo scoperto dopo 27 anni con un'altra identità. Vedova del boss di mafia Nicola Atria - figlio di don Vito Atria, mafioso legato alla famiglia degli Accardo (detti “Cannata”) di Partanna, in provincia di Trapani - ucciso davanti ai suoi occhi nel 1991, Piera Aiello decise di porre fine a una vita di soprusi, denunciando gli assassini di suo marito e i…
(di Francesca Carlucci ) Il racconto di 25 migranti che hanno trovato accoglienza a Napoli. È il sunto di " Napoli Negra " (venticinque storie di donne e uomini venuti dal mare), il libro di Vincenzo Sbrizzi - giornalista professionista di Torre Annunziata, due volte vincitore del Premio Siani - per IOD Edizioni con la prefazione di Isaia Sales, che sta continuando a riscuotere enorme successo dalla sua pubblicazione. Per quale motivo hai deciso di scrivere "Napoli Negra"? Per provare a ribaltare la narrazione che raccon…
(di Francesca Carlucci ) "Nessuno mette i suoi figli su una barca a meno che l'acqua non sia più sicura della terra [...] A casa ci voglio tornare, ma casa mia sono le mandibole di uno squalo, casa mia è la canna di un fucile e a nessuno verrebbe di lasciare la propria casa a meno che non sia stata lei a inseguirti fino all’ultima sponda, a meno che casa tua non ti abbia detto affretta il passo, lasciati i panni dietro, striscia nel deserto, sguazza negli oceani, annega, salvati, fatti fame, chiedi l’elemosina, dimentica la tua dignit…